Attivare il DRR (Dynamic Refresh Rate) in Windows 11

reAttivare il DRR (Dynamic Refresh Rate) in Windows 11

 

DRR sta per Dynamic Refresh Rate. Questa è una nuova caratteristica di Windows 11. Si applica solo a certi computer portatili con una frequenza di aggiornamento dello schermo di almeno 120 Hz.

 

Fino ad ora, la frequenza di aggiornamento era fissa o poteva essere cambiata manualmente nelle Impostazioni. Tuttavia, più alta è la frequenza di aggiornamento, maggiore è lo sforzo sulla batteria del computer.

Questo rende difficile per i giocatori giocare lunghe partite a 360 Hz senza una presa di corrente. Il peggio è quando il tuo schermo è impostato a più di 120 Hz per compiti d’ufficio. Il risultato? La batteria si consuma prematuramente per un display di cui non hai bisogno.

Con DRR, Microsoft propone di modulare automaticamente la frequenza di visualizzazione in base all’uso che fai del tuo computer! In queste righe, saprai di quale hardware hai bisogno, come aggiornare il tuo computer e come attivare il DRR.

 

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Quale hardware è supportato da DRR?

L’utilizzo della nuova funzione DRR in Windows 11 richiede hardware e driver specifici:

  • un portatile con Windows 11 ;
  • un display che supporta la frequenza di aggiornamento variabile (VRR) e una frequenza di aggiornamento di almeno 120 Hz;
  • un driver grafico che supporti WDDM 3.0 (nota che se il tuo computer ha due schede grafiche, entrambe devono averlo).

 

 

Controlla il driver WDDM 3.0

Il tuo computer è un portatile Windows 11 con uno schermo a 120Hz o superiore? Grande! I primi due requisiti sono soddisfatti.

Ora devi controllare se le tue schede grafiche utilizzano un driver WDDM 3.0:

  1. Apri il comando Esegui, digita “dxdiag” e clicca su OK.
  2. Clicca su Avanti per visualizzare la prima scheda grafica.
  3. Controlla che il modello WDDM sia la versione 3.0 e clicca su Avanti per controllare la seconda scheda grafica.
  4. Controlla il modello WDDM sulla seconda scheda, poi esci.

 

Nota: se la versione di WDDM è 3.0, allora la terza condizione è soddisfatta: vai direttamente all’attivazione del DRR qui sotto. In caso contrario, installa il nuovo driver WDDM 3.0 disponibile per le tue schede grafiche (vedi sotto).

 

 

Installare un driver WDDM 3.0

Fare tutti gli aggiornamenti raccomandati da Windows Update non è sempre sufficiente.

Nel mio test, è risultato che la mia scheda grafica Intel UHD non si aggiornava ed era bloccata ad una versione precedente. Il display funzionava, ma non aveva l’ultimo driver WDDM 3.0 utile per DRR.

Cosa fare? Aggiornare le tue schede grafiche:

  • Aggiorna la tua scheda grafica NVIDIA (GeForce)
  • Aggiorna la tua scheda grafica AMD (Radeon)

 

Per la grafica integrata Intel, ecco i passi da seguire per un buon aggiornamento:

  1. Vai al centro di download di Intel.
  2. Digita il nome del tuo processore nella barra di ricerca e premi il tasto Invio.
  3. Scorri in basso fino a trovare la riga Intel® Graphics – Windows DCH Drivers, controlla la tua versione di Windows e poi clicca su Download.
  4. Apri il file scaricato per iniziare l’installazione.
  5. Consenti il controllo dell’account utente, poi clicca su Avvia l’installazione.
  6. Leggi il contratto di licenza fino in fondo, poi clicca su Accetto.
  7. L’installazione inizierà, poi dovrai riavviare il computer per completarla.

 

 

Abilitare DRR in Windows 11

 

Tutte le condizioni sono soddisfatte? Grande! Ecco come abilitare il DRR su Windows 11:

  1. Apri le Impostazioni di Windows 11 e clicca su Schermo.
  2. Scorri un po’ in basso e clicca su Vista Avanzata.
  3. Nella riga Scegli una frequenza di aggiornamento , sceglierai Dynamic (60 Hz o 120 Hz).
  4. Per disattivare il DRR, ripeti semplicemente i primi due passi sopra e seleziona 60 Hz prima di chiudere la finestra delle Impostazioni.

 

 

Qual è la frequenza di aggiornamento?

 

La frequenza di aggiornamento è la frequenza, espressa in hertz (Hz), alla quale le immagini vengono visualizzate su uno schermo per riprodurre il movimento. Questo tasso può essere trovato sia sulle TV che sugli schermi dei computer.

Per capire il principio, torniamo alle basi. I movimenti (della telecamera, dei personaggi, degli animali, delle piante, delle auto, ecc.) sono riprodotti da una serie di immagini che si susseguono. Nel mondo dei cartoni animati, per esempio, tradizionalmente sono necessari 25 fotogrammi al secondo per ottenere un flusso naturale.

Per tornare agli schermi, per molto tempo i televisori hanno aggiornato le immagini a 50 fotogrammi al secondo, cioè 50 Hz, in Italia(rispetto ai 60 Hz negli Stati Uniti). Al giorno d’oggi, i televisori con una frequenza di 100 Hz sono molto comuni.

 

I giocatori sono certamente le persone che richiedono più fluidità e comfort visivo. Di conseguenza, le frequenze di visualizzazione degli schermi dei computer sono aumentate negli ultimi anni. Oggi, i più veloci offrono una frequenza di aggiornamento di 360 Hz, che significa 360 aggiornamenti dell’immagine al secondo! In media, tuttavia, i PC per giocatori offrono una frequenza di aggiornamento tra 120 e 144 Hz.

 

Nota: non è necessario collegare un monitor a 120 Hz ad una scheda grafica che fornisce 60 fotogrammi al secondo. Allo stesso modo, uno schermo a 360 Hz non è utile se il tuo gioco fornisce 144 FPS al massimo. Ricordati sempre di bilanciare i componenti del tuo computer e di sceglierli in base ai tuoi giochi.

 

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